Dermatite atopica: cause e rimedi

La dermatite atopica è un disturbo cronico che colpisce prevalentemente il mondo Occidentale ed è particolarmente diffuso tra neonati e bambini, ma interessa anche gli adulti.
Questa patologia coinvolge la pelle, che diventa  secca e facilmente irritabile, con prurito e desquamazione, soggetta per questo a infezioni o infiammazioni, e può interessare sia il viso che il corpo. I sintomi possono migliorare o peggiorare a cicli e spesso si manifestano nei cambi di stagione.

Le cause

La dermatite atopica è scatenata da una serie di fattori legati alla genetica, al sistema immunitario e ambientali. In genere l'origine della dermatite atopica è allergica: spesso i soggetti colpiti hanno parenti allergici. I bambini affetti da dermatite atopica potrebbero manifestare successivamente asma, congiuntivite allergica con allergie verso pollini e acari della polvere o verso allergeni alimentari: latte, uova, arachidi, pesce, pomodoro ad esempio. Il sistema immunitario risponde in questo caso in modo eccessivo agli stimoli provenienti dall’ambiente esterno rilasciando alcune citochine, ossia proteine infiammatorie che innescano una cascata di eventi cellulari che conducono al prurito e alla flogosi della cute.

Le fasi

Le fasi che contraddistinguono l’insorgere del disturbo sono due:
Acuta: detta anche dermatite infiammatoria, caratterizzata da un forte prurito e infiammazione del derma
Cronica: nota come fase di remissione, durante la quale la pelle risulta irritabile e secca

La dermatite atopica non è contagiosa, ma provoca diversi problemi che peggiorano la qualità della vita delle persone che la contraggono. Per questo è meglio correre ai ripari, prima che si raggiunga la fase acuta idratando la pelle. I soggetti colpiti da dermatite tendono a grattarsi, soprattutto in fase acuta, danneggiando ulteriormente e alterando la continuità della barriera cutanea, che diviene più sensibile agli attacchi da parte di agenti esterni e quindi a rischio di infezioni.

Come curare la dermatite atopica
L’applicazione di prodotti curativi sulla parte colpita da dermatite è la terapia più idonea. I farmaci topici vanno individuati dopo un’accurata visita dermatologica e differiscono per tipologia di lesione e sede della manifestazione. Esistono, tuttavia, rimedi naturali ad applicazione locale con proprietà antinfiammatorie.

I trattamenti complementari

  • Idratazione: preferibilmente dopo la doccia. Idratare la pelle con prodotti emollienti che ripristinano la continuità della barriera cutanea ridurrà il prurito e migliorerà lo stato di desquamazione.
  • Evitare detergenti con tensioattivi: quelli che producono molta schiuma, infatti, irritano la cute ulteriormente. Sono da preferire detergenti che contrastano la proliferazione di microrganismi, rilipidizzanti, senza sapone, profumo e a pH fisiologico con azione lenitiva, per contrastare l’irritazione ed il discomfort cutaneo.  Si può scegliere tra formulazioni cremose o oleose.
  • Detergersi con dolcezza: le croste devono essere rimosse delicatamente in modo da evitare la contaminazione batterica.

Consigli

E’ meglio evitare il contatto con allergeni, quindi le sostanze con profumi, essenze ed oli estratti da germe di grano o mandorle.
Assumere vitamina E, come quella contenuta nell’olio di borragine, ha effetti benefici sulla pelle.

Per migliorare i sintomi della dermatite atopica è importante tenere sotto controllo l’infiammazione. Evitare quindi gli alimenti che contengono istamina (un mediatore dell’infiammazione) o che ne determinano la liberazione dalle cellule come:

  • formaggi, pomodori e spinaci;
  • fragole, banana, ananas, kiwi, arachidi, nocciole e frutta secca;
  • cioccolato, uova, latte;
  • pesce azzurro (aringhe, sardine, acciughe), salmone e tonno in scatola, insaccati, albume d’uovo, frutti di mare, estratto di carne;
  • alcol.

Se il soggetto che soffre di dermatite atopica è anche allergico ai pollini, si consiglia di evitare l’assunzione di cibi che possono stimolare ulteriormente il sistema immunitario, soprattutto nella stagione primaverile, evitando il contatto di allergeni sia attraverso l’intestino che le vie respiratorie.

Che aspetti, prenditi cura della tua pelle e scegli il prodotto più adatto a te!