Quale olio essenziale profumerà il tuo inverno?

Tra i tanti doni della natura ci tornano particolarmente utili in inverno gli oli essenziali: ne esistono con diverse profumazioni e possiedono importanti proprietà antibatteriche, antivirali ed antisettiche. Inoltre, sono molto apprezzate anche le proprietà balsamiche e rilassanti.

Possono essere ottenuti per spremitura o distillazione dai fiori, ma anche da foglie o frutti, radici o dalla scorza di un unico tipo di pianta.

Sono numerose anche le possibilità di somministrazione, si può, infatti, beneficiare dell’azione degli oli essenziali attraverso diverse modalità di impiego:

-          inalazione asciutta, mettendo qualche goccia di olio essenziale su un fazzoletto e respirando profondamente;

-          inalazione umida, diluendo alcune gocce di olio essenziale in acqua bollente in un inalatore o in una semplice pentola e ricoprendo la testa con un asciugamano;

-          alcuni possono essere assunti per ingestione, mai puri direttamente in bocca, ma usando come supporti una zolletta di zucchero o un cucchiaio di miele;

-          applicazione locale, frizione o massaggio, mescolando una quindicina di gocce di olio essenziale con 1-3 cucchiai da minestra di olio vegetale;

-          frizione capillare e shampoo, aggiungendo alcune gocce di olio essenziale per un tappo di shampoo dolce;

-          diffusione, disperdendo da 8 a 10 gocce in un diffusore;

-          dispersione nell’acqua prima di un bagno caldo o di un pediluvio.

È importante non esagerare, perchè gli oli essenziali sono potenti e concentrati, quindi bisogna utilizzarli con cautela per evitare possibili reazioni della pelle. La loro diluizione prima dell’uso è fondamentale.

Non tutti gli oli essenziali possono essere applicati sulla pelle: quelli di lavanda, tea tree ed eucalipto vanno bene e possono essere utilizzati anche su lievi escoriazioni e sulla mucosa, sempre utilizzando come veicolo un olio vegetale. Infatti, gli oli essenziali sono solubili in altri oli, ma non nell’acqua: possono trasmetterle il proprio profumo, che può essere inalato o diffuso nell’ambiente, mentre gli oli vegetali sono utili per diluirli se applicati direttamente sulla pelle.

Inoltre, gli oli essenziali sono sconsigliati alle donne in gravidanza e nei bambini piccoli, ci sono comunque differenze in base al tipo di olio essenziale.

Gli oli essenziali apportano benefici sia sul piano psichico che fisico: grazie alle molteplici proprietà queste sostanze allontanano i mali di stagione e regalano positività all’umore.

Stai cercando l’olio che profumerà il tuo inverno? Ecco quelli più adatti per la stagione fredda.

Tea tree

Possiede proprietà antisettiche e antibatteriche, risulta utile per tutte le infezioni dell’apparato respiratorio. Può essere inalato sotto forma di vapore, applicato sulla pelle per disinfettare piccole escoriazioni, per fare gargarismi (versare 1 o 2 gocce di olio essenziale precedentemente sciolto su una zolletta di zucchero, in un bicchiere d'acqua, agitare vigorosamente e sciacquare subito la bocca o gargarizzare, quindi sputare) o direttamente per uso interno, sempre tramite una zolletta di zucchero.

Eucalipto

Noto per le proprietà antibatteriche, è diffuso nell’ambiente e viene aggiunto all’acqua e al detersivo utilizzato per le pulizie. In caso di raffreddore o tosse può essere inalato attraverso i fumenti e, diluito con olio di mandorle dolci, può essere massaggiato sul petto prima di andare a dormire.

Timo

Si tratta di un olio essenziale che possiede proprietà antimicotiche, antivirali e antiparassitarie. È utile per ingestione (sempre utilizzando un supporto) sia per le affezioni polmonari (tosse, bronchite, faringite) che per le infiammazioni intestinali, le infezioni urinarie (cistite, uretrite) e ginecologiche (candidosi vaginale, prostatite, vaginite), le affezioni cutanee (micosi, dermatosi infettive, psoriasi, verruche) e gli stati di affaticamento fisico e mentale, poiché è tonico. Va utilizzato con parsimonia poiché  potrebbe avere un effetto irritante.

Chiodi di garofano

Le proprietà analgesiche di questo olio essenziale sono note. Viene utilizzato in caso di infiammazione di denti e gengive, per questo viene disciolto nell’acqua per fare gli sciacqui.

Lavanda, arancio, bergamotto

Se il vostro obbiettivo è rilassarvi e calmare emozioni forti, ideali sono l'olio essenziale di lavanda, arancio o bergamotto diluiti in un bel bagno caldo.

Rosmarino

L’olio essenziale di rosmarino è utile per ridare energia e rigenerare l'organismo. Per migliorare la memoria e le funzioni cognitive lavanda e rosmarino possono aiutare a migliorare la memoria, le funzioni cognitive e portare a termine le attività da svolgere.

Menta piperita

L'olio essenziale di menta piperita è efficace sui disturbi digestivi, indigestioni, reflussi acidi, vomito, mal d'auto. Tonifica il corpo e lo spirito, antispasmodico e formidabile antalgico, allevia molti tipi di dolore: contusioni e traumi, tendiniti, sciatica, reumatismo, nevralgie. Stimola la concentrazione ed allevia il mal di testa: si può eseguire un massaggio sulle tempie o sulla parte dolorante sempre utilizzando un olio vegetale come veicolo. Inoltre, ha un'azione antibatterica e acaricida.

Limone

L’olio essenziale di limone è un potente antistress e ansiolitico. Può essere diffuso nell’ambiente mediante dispositivi ad ultrasuoni, a calore dolce o semplicemente inalandone i vapori da un fazzoletto di stoffa.

 

Che aspetti? L’inverno è alle porte, tocca a te sceglierne il profumo!