Avvertenze Precauzioni d'uso Saccarosio: le gocce contengono circa 140 mg di saccarosio per ml. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Nel caso di soggetti diabetici o che seguono regimi dietetici ipocalorici è da tener presente che il preparato contiene zucchero. Le gocce contengono inoltre paraidrossibenzoati (E218 ed E216) che possono provocare reazioni allergiche anche di tipo ritardato. Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari: poiché il prodotto può, anche se raramente, causare sonnolenza, di ciò devono essere avvertiti coloro che potrebbero condurre veicoli o attendere ad operazioni richiedenti integrità del grado di vigilanza. Gravidanza e allattamento Non sono disponibili informazioni in merito all'uso di Seki in gravidanza. Sebbene gli studi di tossicità effettuati durante la gravidanza negli animali non abbiano evidenziato attività teratogenica e feto-tossicità, è buona norma prudenziale non assumere il farmaco nei primi mesi della gravidanza e nell'ulteriore periodo solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico. Non è noto se il medicinale e/o i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno. poichè non può essere escluso il rischio per il lattante, non deve essere usato durante l'allattamento. Effetti indesiderati Frequenze effetti indesierati: molto comune (>= 1/10). comune (>= 1/100, < 1/10). non comune (>= 1/1000, < 1/100). raro (>= 1/10000, < 1/1000). molto raro (< 1/10000), non noto. Disturbi del sistema immunitario. Non noto: reazione anafilattica/anafilattoide. Patologie del sistema nervoso. Poco comune: sonnolenza, bocca secca. Patologie della pelle e del tessuto sottocutaneo. Non noto: orticaria. Pediatria: gli studi clinici e la sorveglianza post-marketing con cloperastina non hanno evidenziato differenze rilevanti per natura, frequenza, gravità e reversibilità delle reazioni avverse tra popolazione adulta e pediatrica. Interazioni Non sono stati condotti studi d'interazione sull'uomo. Non è raccomandato, sia in pazienti adulti che in bambini, l'uso concomitante con: alcool, antistaminici, anticolinergici, sedativi. Non è noto se in età pediatrica l'entità delle interazioni sopra riportate sia simile a quella in età adulta. Non esistono informazioni in merito ad eventuali interazioni del farmaco con i test di laboratorio. Non sono disponibili informazioni in merito all'interazione della cloperastina con gli alimenti, pertanto non se ne raccomanda l'assunzione durante i pasti. Conservazione Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. |