I nostri consigli
-
Settebre 18, 2025
I cambi di stagione sono un momento delicato non solo per il nostro corpo, ma anche per i nostri capelli. In autunno e primavera, gli sbalzi di temperatura, il vento e il ritmo quotidiano possono renderli più fragili, spenti e soggetti a caduta. Prendersi cura della chioma in questo periodo significa prevenire indebolimento e rottura, mantenendo capelli sani e luminosi più a lungo.
Perché la mezza stagione mette alla prova i capelli
Durante i mesi di transizione tra caldo e freddo, i capelli risentono di diversi fattori:
• Sbalzi termici, che li rendono più secchi e meno elastici
• Inquinamento e stress, che li fanno apparire spenti e privi di vitalità
• Caduta stagionale, un fenomeno naturale che però può risultare più evidente in questi periodi
Prendersi cura dei capelli in questo momento significa prepararli al meglio per l’inverno, evitando che diventino troppo deboli o difficili da gestire.
-
Luglio 23, 2025
Ora che siamo nel cuore della bella stagione, molti avvertono un fastidio ben noto: la sensazione di gonfiore e pesantezza alle gambe. Questo disturbo, comune soprattutto tra le donne, può rendere difficile affrontare le giornate con energia e serenità. Ma da cosa dipende e, soprattutto, come si può risolvere?
Stasi venosa e fragilità capillare: i principali responsabili
La sensazione di gambe stanche e gonfie è spesso legata a una cattiva circolazione venosa. Quando il sangue fatica a risalire dalle gambe verso il cuore tende a ristagnare, provocando gonfiore, senso di pesantezza e, in alcuni casi, piccoli inestetismi come capillari evidenti o vene varicose. Questa condizione è conosciuta come stasi venosa. Un altro fattore importante è la fragilità capillare: i piccoli vasi sanguigni diventano più permeabili o si rompono facilmente, contribuendo a peggiorare la sensazione di disagio e il ristagno dei liquidi.
-
Giugno 11, 2025
Il bruciore allo stomaco, il sapore acido in bocca, la sensazione di pesantezza dopo i pasti: sintomi che milioni di persone sperimentano ogni giorno. Spesso si tratta di reflusso gastroesofageo o di iperacidità gastrica, disturbi comuni ma da non sottovalutare. Fortunatamente, esistono soluzioni efficaci e sicure per contrastarli rapidamente — come il nuovo SELEVITY GASTRIACT ANTIREFLUSSO.
Cos’è il reflusso gastroesofageo?
Il reflusso si verifica quando i succhi gastrici risalgono verso l’esofago, irritandone la mucosa. È un disturbo che può essere occasionale o cronico e spesso si manifesta con:
-
Aprile 23, 2025
Le allergie stagionali rappresentano un problema sempre più diffuso e in crescita nella popolazione generale.
Si manifestano principalmente in primavera e in autunno, periodi caratterizzati da alte concentrazioni di pollini e altri allergeni nell’aria.
Quali sono i principali sintomi?
Chi soffre di allergia può sperimentare diversi sintomi:
• Rinite allergica: naso chiuso o che cola, starnuti frequenti, prurito nasale.
• Congiuntivite allergica: occhi arrossati, prurito, lacrimazione e sensibilità alla luce.
• Sintomi respiratori: tosse, difficoltà respiratorie e asma.
• Sintomi cutanei: dermatiti, prurito e arrossamenti diffusi.
-
Settebre 09, 2024
Il cambio del pannolino è un momento importante nella cura quotidiana del neonato, un'occasione per fornirgli igiene e benessere, ma anche coccole. A volte, però, si presenta come una sfida, specialmente per i neogenitori, ecco perché costruire una routine può essere di grande aiuto.
Ecco una guida passo a passo per aiutarti!
Prepara tutto l’occorrente prima di iniziare
Prima di iniziare concretamente a cambiare il pannolino, assicurati di avere tutto quello che ti serve. Sicuramente non potrà mancare: un fasciatoio, i prodotti giusti per la sua pelle, asciugamano e vestiti post cambio.
Ognuno di questi elementi ti permetterà di faticare molto meno, avendo tutto già a portata di mano e concentrare tutte le attenzioni nei gesti verso il tuo bambino.
Quali sono i passaggi per un cambio pannolino perfetto?
-
Luglio 08, 2024
Il sole, le vacanze in famiglia e la voglia di stare all’aperto si fa sempre più presente e la nostra pelle non solo ha bisogno di essere protetta costantemente dai raggi solari, ma di ricevere anche la giusta idratazione!
Infatti, il nostro corpo è costituito al 90% d’acqua ed è importante quindi che l’apporto idrominerale che gli forniamo attraverso l’acqua sia idoneo, soprattutto nei neonati e nei bambini che per struttura e condizioni, possono soffrire di disidratazione molto più dell’adulto.
Come possiamo quindi aiutare il nostro corpo a rimanere sempre idratato? La soluzione più efficace è certamente quella di bere moltissima acqua durante la giornata, circa un litro e mezzo o anche 2, possibilmente a temperatura ambiente e facendo piccoli sorsi ad intervalli regolari.
Parla
-
Giugno 24, 2024
Sempre più brand, soprattutto di cosmetici, si stanno concentrando sul tema ambientale, mettendo in pratica la necessità di riutilizzare invece che smaltire.
Il numero eccessivo di materiali di imballaggio primari e aggiuntivi come pellicole protettive, bottiglie o tappi di plastica producono molti rifiuti, provocando un impatto negativo sul nostro ecosistema.
Vivere in modo più responsabile non richiede necessariamente grandi sacrifici. È adottando piccole azioni quotidiane che contribuiamo a ridurre il nostro impatto ambientale. In questo articolo, ti racconteremo di quanto può essere semplice rendere la tua casa più sostenibile!
Attenzione ai prodotti che scegli: biologico è meglio!
La scelta di prodotti con certificazione biologica è un passo importante verso uno stile di vita più sostenibile. Questi prodotti sono riconoscibili da un simbolo sulla confezione che segnala le relative certificazioni. Sceglier
-
Aprile 05, 2024
Molte persone soffrono di disturbi del sonno che pregiudicano la qualità della vita ed il funzionamento dell’organismo, con risvolti negativi sulle attività quotidiane.
La mancanza di un sonno prolungato e ristoratore, infatti, causa stanchezza, riduzione della concentrazione, sonnolenza diurna e maggiore irritabilità, aspetti che si ripercuotono sul lavoro e sulla nostra efficienza in generale. Quindi, è importante trovare il rimedio corretto in base al proprio disturbo, per essere più pronti ad affrontare le sfide della giornata.La durata del sonno è soggettiva e in genere dovrebbe essere intorno alle 8 ore a notte. Alcuni soggetti fanno fatica ad addormentarsi, ma poi il sonno è regolare, altri, invece, pur addormentandosi con facilità, si svegliano continuamente senza avere un riposo prolungato.
I risvegli notturni e le difficoltà di addormentamento possono essere legati ad un ritmo sonno-veglia alterato. In molti sperimentiamo gli effetti del cambio di stagion
-
Gennaio 22, 2024
Tra i principali parametri di valutazione della salute cardiovascolare, i livelli plasmatici di colesterolo (LDL “cattivo” e LDL “buono”) sono importanti anche per la definizione del rischio di sviluppare la sindrome metabolica, una condizione più complessa, che interessa principalmente alcuni soggetti di età superiore ai 50 anni (e il rischio di svilupparla aumenta con l’età), anche se negli ultimi anni riguarda molti giovani adulti. In particolare, per le loro caratteristiche cliniche, genetiche, per lo stile di vita sedentario e l’alimentazione squilibrata, questi soggetti hanno una maggiore probabilità di sviluppare malattie cardiache (rischio 2 volte maggiore), diabete (5 volte maggiore) e malattie oncologiche rispetto ai soggetti sani.
Elevati valori di colesterolo LDL e trigliceridi (e bas
-
Dicembre 21, 2023
Siamo tutti pronti ad apparecchiare le tavole in occasione delle Feste. Il menù è deciso e gli inviti sono stati fatti, ma abbiamo pensato anche ai rimedi per la digestione da tenere nell’armadietto?
Le occasioni conviviali sono momenti gradevoli, ma spesso i pasti abbondanti e i cibi elaborati rappresentano una vera e propria sfida per lo stomaco e l’intestino: possono causare bruciore, pesantezza e dolore, crampi, un senso di gonfiore e tensione all’addome, flatulenza, accompagnati anche da nausea o mal di testa. Il bruciore è collegato ad una maggiore secrezione di succhi gastrici (contenenti acido cloridrico) rispetto alla secrezione fisiologica. In alcuni casi l’acidità di stomaco può peggiorare nel reflusso gastro-esofageo, con il ritorno del contenuto gastrico verso l’esofago. Il reflusso gastro-esofageo è causato dal rallentato svuotamento del