I nostri consigli
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Gennaio 09, 2023
Cominciamo ad assumerla non appena compaiono i sintomi influenzali, vediamo aumentare i contagi nella popolazione, o in anticipo, nel tentativo di proteggersi dai malanni della stagione fredda: è la vitamina C, conosciuta come principale alleato del sistema immunitario. Non cura direttamente i sintomi, ma contribuendo alla normale funzionalità delle difese immunitarie, aiuta a prevenire i disturbi stagionali e accelera la fase di guarigione.
Ne conosciamo tutti i benefici?
La vitamina C interviene in molti processi dell’organismo come cofattore, così offre un ventaglio di applicazioni come integratore alimentare:
- antiossidante. Protegge le cellule dal danno ossidativo provocato dai radicali liberi, causa di invecchiamento e di alcune patologie. Infatti, se lo stress ossidativo cui è sottoposto l’organismo diviene eccessivo, si gene
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Gennaio 02, 2023
Nei mesi freddi mani e labbra sono tra le parti del corpo più esposte alle intemperie, non solo in montagna. Basse temperature, agenti aggressivi o squilibri nell’organismo sono i principali fattori che danneggiano la pelle, causando secchezza e screpolature. Per correre ai ripari creme mani e stick labbra nutrono, ammorbidiscono e proteggono la pelle: sono un must in questa stagione e non puoi farne a meno durante la giornata. Idratare mani e labbra è un’abitudine necessaria, non solo per preservare in buono stato le mani e le labbra, ma anche per prevenire i segni dell’età.
I perché delle mani screpolate
Se non utilizziamo i guanti, le mani sono spesso a contatto con l’acqua nelle tante faccende quotidiane: anche la pelle ne risente e in particolare il film idrolipidico protettivo. Il film idrolipidico riveste le nostre mani con una duplice funzione: la part -
Dicembre 26, 2022
Le occasioni conviviali sono piacevoli momenti (anche per il nostro palato), ma non sempre la digestione comincia in bellezza e a fine pasto si ha la sensazione che la cintura dei pantaloni sia troppo stretta. I pasti abbondanti, infatti, rappresentano una vera sfida per lo stomaco e l’intestino: possono terminare con un senso di gonfiore e tensione all’addome, pesantezza e dolore, crampi, flatulenza, fino ai disturbi più fastidiosi di nausea e mal di testa. I responsabili, in questo caso molto comune, sono la tipologia e la quantità degli alimenti (e delle bevande) ingeriti, ma anche le modalità di assunzione. I cibi ricchi di calorie, grassi o fritti, gli zuccheri difficili da digerire (frumento, segale), specifiche verdure (cipolla, asparagi, carciofi, cavolfiori, verze, broccoli) e i legumi, alcuni tipi di frutta, formaggi e salumi favoriscono la produzione di gas intestinale contribuendo alla sensazione di gon
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Dicembre 19, 2022
Fin dalla nascita rivolgiamo la massima cura ai bambini e una delle prime preoccupazioni è per la loro pelle. Delicatissima e morbida, continua a maturare nel corso del primo anno di vita: è più reattiva, ha minori difese, anche dal punto di vista immunitario, e le ghiandole non sono ancora completamente sviluppate. Alla nascita tutto è nuovo: così la pelle dei neonati è sensibile e molto più vulnerabile alle influenze esterne (caldo, freddo, sole, vento, sostanze chimiche applicate) rispetto a quella di un adulto.
Nelle prime settimane di vita la pelle, con pH neutro e priva del film acido, è più esposta alle infezioni di batteri e funghi. In seguito, le ghiandole sebacee produrranno un film idrolipidico sulla superficie e inoltre il pH diventerà acido, con un migliore effetto protettivo.
Infine, la pelle dei bambini è più sottile (un quinto dello spessore di quella degli adulti) e meno comp
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Dicembre 12, 2022
Hai preso l’influenza, la tosse o il raffreddore? In questi casi capita di pensare: “se avessi assunto prima un integratore per rinforzare le difese immunitarie, adesso non sarei a letto con brividi, naso chiuso e mal di testa, e cominciare adesso sarebbe inutile”. Non è davvero così. Proprio nella fase acuta della malattia il nostro organismo ci chiede aiuto ed anche in questo momento bisogna sostenere il sistema immunitario.
E come? Con l’echinacea, il rimedio naturale ormai più conosciuto per preparare l’organismo di adulti e bambini e accompagnarlo durante la stagione fredda.
Una pianta, tante azioni
Originaria dell’America meridionale, l’echinacea ha una lunga tradizione e i popoli indigeni ne sfruttavano le proprietà antibatteriche per la pelle nella cura di ferite, ustioni e punture di insetti, ma anche contro m
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Dicembre 05, 2022
La somministrazione per via inalatoria tramite un dispositivo nebulizzatore, anche se poco pratica, rimane una strategia terapeutica efficace molto consigliata dai medici e dai pediatri nella cura di patologie a carico dell’albero respiratorio, come asma, laringite, affezioni dei bronchi e malattie polmonari. In queste patologie, infatti, è necessario che il farmaco raggiunga la mucosa bronchiale.
Pensi che effettuare l’aerosol sia noioso e poco pratico? In realtà questa modalità di somministrazione presenta molti aspetti positivi.
Vantaggi
La nebulizzazione tramite aerosol è una terapia sicura e semplice da effettuare: il medicinale, in forma liquida, viene frazionato in piccole goccioline e la sospensione viene veicolata attraverso il respiro. Così è in grado penetrare nelle vie aeree più profonde raggiungendo la mucosa dei bronchi.
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Novembre 28, 2022
Nel tratto digerente, il cibo, dopo aver attraversato lo stomaco, raggiunge l’intestino dove gli alimenti sono ulteriormente scomposti per poi essere assorbiti e distribuiti ai tessuti attraverso il circolo sanguigno. Le funzioni intestinali di assorbimento e assimilazione dei nutrienti sono fondamentali per la sopravvivenza dell’organismo: non è casuale che l’intestino possieda un sistema nervoso autonomo, che garantisce la sua attività in modo indipendente da qualsiasi condizione. Pur essendo un organo efficiente, sappiamo bene quanto l’intestino sia sensibile e risenta dei nostri comportamenti scorretti. Il ritmo di vita frenetico, un’alimentazione povera di fibre e basata su grassi e carboidrati, un’alterazione dell’equilibrio della flora batterica intestinale hanno ripercussioni anche sul funzionamento dell’intestino e influiscono sul suo stato di benessere.
Così si sente spesso parlare dell’intes -
Novembre 21, 2022
Le temperature si sono abbassate e già ci sono le prime avvisaglie di influenza… Anche qualche colpo di tosse è comparso tra i sintomi respiratori più fastidiosi? In questo periodo si può assistere ad un abbassamento delle difese immunitarie, le mucose modificano alcune caratteristiche, come il grado di idratazione, ed il movimento delle ciglia, che diventa meno efficace. Le giornate trascorse in spazi chiusi e poco arieggiati, anche in compagnia di molte persone sono i principali fattori che contribuiscono alla diffusione e al contagio dei virus. Non conosciamo ancora quale sarà l’andamento dell’influenza stagionale, ma è utile consultare il medico e il farmacista, valutando come affrontare fin da subito i sintomi con prodotti specifici. La tosse, infatti, è una delle manifestazioni dell’influenza che persiste più a lungo, ma se non curata il quadro clinico può aggravarsi.
La tosse -
Novembre 14, 2022
Proteina strutturale del tessuto connettivo, il collagene funge da vera e propria impalcatura della pelle, ma ha un ruolo di sostegno anche per ossa, cartilagini, tendini e capelli. Così, contribuisce ad aumentare la forza ossea, limita gli stati infiammatori, dà tono a tessuti e organi, favorisce l'elasticità di tendini e ossa.
Esistono diversi tipi di collagene. Il più rappresentato è il collagene di tipo I, che nella pelle conferisce morbidezza ed elasticità e che è presente in maggiore quantità nell’infanzia. Il collagene di tipo III si trova nel derma e nelle pareti vascolari con funzione strutturale.
Il collagene costituisce fino al 90% della composizione della pelle e, insieme all’elastina, è importante per le sue elasticità e compattezza, la preserva liscia e priva di rughe.
Agire per tempo
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Novembre 07, 2022
Con i primi freddi è più facile ammalarsi, lo sperimentiamo ogni autunno. Se avverti un’irritazione intensa quando si deglutisce, significa che è arrivato il tanto odiato mal di gola, o faringite, ad avvisarci che è il momento di indossare sciarpa, pashmina o scaldacollo e di fare attenzione agli sbalzi termici.
Virus e batteri sono i principali responsabili dell’infiammazione alla gola e durante la stagione fredda il contagio è più probabile negli ambienti chiusi e affollati. In realtà, il mal di gola di origine virale è la forma più frequente: è caratterizzato da sintomi lievi e impiega qualche giorno a guarire, in genere è accompagnato da tosse e raffreddore.La forma batterica, invece, richiede il trattamento con antibiotico e si riconosce per la presenza di febbre alta e di sintomi più gravi, che possono durare anche una settimana, come dolori e fiacchezza, nausea.
Generalmente