Pulire gli OCCHI

La vista è sottoposta a diversi stress in tutte le stagioni, ma con l’aumento delle ore di luce e della sua intensità gli occhi richiedono una maggior protezione e cura. Anche l’inquinamento contribuisce a ridurre l’effetto filtro da parte dell’atmosfera, così la luce solare risulta più aggressiva. A ciò bisogna aggiungere altri fattori atmosferici, come il vento, la ridotta umidità e le alte temperature, le fonti luminose artificiali (schermo del computer, televisore, illuminazione al neon), il pulviscolo ed eventuali allergeni presenti nell’aria o nei prodotti cosmetici. Un’azione protettiva e lubrificante della superficie oculare è svolta dalle lacrime: si distribuiscono sulla superficie oculare grazie all’ammiccamento, cioè la chiusura e la riapertura involontaria delle palpebre. In più, il film lacrimale, composto per il 98% di acqua, è importante per avere una buona qualità dell’immagine e consentire lo scorrimento delle palpebre, inoltre, svolge attività antibatterica e permette di pulire gli occhi da eventuali impurità, scorie metaboliche e cellule desquamate. Se la secrezione di film lacrimale è insufficiente, compaiono il senso di corpo estraneo, bruciore, irritazione ed iperemia, aumento della frequenza di ammiccamento, che caratterizzano la sindrome dell’occhio secco.

Se si è soggetti ad allergie o l’occhio è irritato con arrossamenti è meglio ricorrere a colliri naturali da applicare spesso: possono contenere camomilla, eufrasia, malva, che hanno azione lenitiva e riducono l’irritazione. La dose è di una goccia per ciascun occhio più volte al giorno fino a miglioramento. Se le mucose congiuntivali sono interessate da una risposta allergica, con sintomi come infiammazione e prurito, sono utili alcuni integratori naturali, associati a colliri antistaminici alternati a colliri naturali, che formano una barriera protettiva ed evitano la secchezza.

Pulire gli occhi

Per la pulizia degli occhi mattina e sera, soprattutto per ridurre la possibilità di contatto con allergeni, si possono usare le garze oftalmiche monouso di ÈQUI, una per ciascun occhio: sono imbevute di soluzione a base di acido ialuronico ed aloe vera, ad azione delicatamente detergente, idratante, emolliente e lenitiva della zona palpebrale. Consentono una delicata igiene quotidiana dell'area perioculare dell'adulto e del bambino, rispettando il pH fisiologico dell'occhio. Sono ideali in presenza di desquamazione cutanea, conseguente a fenomeni infiammatori o allergici delle palpebre, e come coadiuvante nella cura di blefariti e blefarocongiuntiviti. Possono essere utilizzate anche da portatori di lenti a contatto!

Decongestionare gli occhi

Per ridurre l’arrossamento causato da agenti esterni puoi applicare Imidazyl collirio monodose di Recordati con azione decongestionante. I flaconcini monodose contengono una soluzione sterile con un farmaco vasocostrittore (nafazolina), da applicare fino a 2 volte al giorno e facendo cadere le gocce di collirio dall’alto, rimanendo ad una distanza di 5–10 cm dal bulbo oculare. Si può alternare a colliri naturali a base di eufrasia, soprattutto in caso di visione prolungata di computer o TV, anche nei bambini. In questo modo non si alterano le difese dell’occhio mantenendolo protetto ed idratato.

Lenire il contorno occhi

 

Topialyse palpébral di Laboratoires SVR lenisce e riduce il prurito delle palpebre secche e del contorno occhi irritato e sensibile. Ha un’azione protettiva e ristrutturante, limitando la comparsa delle irritazioni. La sua formulazione conferisce idratazione a lunga durata: contiene oli ricchi in omega 3, 6 e 9, acido ialuronico, acido glicirrizico (lenitivo ed anti-irritante). È un valido aiuto per alleviare prurito e desquamazione agli occhi, che spesso accompagnano le allergie stagionali.