Recupero post-influenzale

Influenza e infezione da virus Covid-19 lasciano l’organismo in uno stato debilitato e con una sensazione di stanchezza e debolezza dopo la malattia (convalescenza). Il sistema immunitario ha appena concluso una battaglia vittoriosa e deve tornare ai livelli normali di efficienza: per questo l’organismo ha bisogno di riposo nei primi giorni senza sintomi. Si dovrebbe evitare il ritorno ai ritmi precedenti la malattia, con situazioni di stress e livelli di attività che ostacolano la ripresa del sistema immunitario, esponendo l’organismo a possibili ricadute. La guarigione, così, può dirsi completa quando si recupera uno stato di energia ottimale per riprendere le quotidiane attività e il lavoro: dopo qualche giorno in caso di influenza e dopo qualche settimana/mese in caso di Covid-19. Chi ha superato la malattia da Covid-19, che coinvolge tutto l’organismo, spesso lamenta il cosiddetto “long Covid” con sintomi che perdurano nel tempo: problemi del sonno e del respiro, debolezza, dolori e ansia. Anche in questo caso è fondamentale sostenere le difese immunitarie.

Consigli per riprendersi al meglio

In fase di convalescenza, preferibilmente da trascorrere a casa, per avere una ripresa più rapida è importante:

  • se proprio bisogna uscire, vestirsi adeguatamente, coprendosi dal freddo;
  • mantenere un livello di attività fisica basso almeno per qualche giorno, ciò vale anche per gli sportivi (diamo tempo al nostro organismo di riprendersi bene!);
  • evitare i luoghi affollati ed il contatto con persone colpite da sintomi influenzali;
  • bere per evitare la disidratazione e reintegrare i liquidi persi durante la malattia, con il rialzo della temperatura corporea.

Cosa serve all’organismo

Ecco i nutrienti e i rimedi più indicati da assumere in convalescenza:

  • minerali, anch’essi persi tramite la sudorazione abbondante in presenza di febbre;
  • vitamine, in particolare la vitamina C e le vitamine del gruppo B. La vitamina C supporta il sistema immunitario, mentre le vitamine del gruppo B sostengono il metabolismo energetico, aiutando a trasformare i nutrienti in energia;
  • proteine o aminoacidi. I coronavirus (come quello del Covid-19), infatti, utilizzano aminoacidi per produrre copie di sé stessi, sottraendoli alle cellule, che vengono indebolite e che necessitano di ritrovare la loro funzionalità;
  • sostanze naturali adattogene, una marcia in più quando serve, come in questa fase, in cui tutto l’organismo è stato messo a dura prova.

La natura offre un prodotto efficace e completo: la pappa reale.

Perché assumere pappa reale?

Prodotta dalle ghiandole salivari delle api operaie, serve per nutrire le api più piccole nei primi giorni di vita e l’ape regina. La pappa reale è un integratore ricostituente naturale dalla composizione completa, che soddisfa i bisogni dell’organismo in convalescenza: contiene circa il 70% di acqua, proteine e aminoacidi, zuccheri (glucosio e fruttosio), vitamine (C e del gruppo B soprattutto), minerali (potassio, calcio, sodio, zinco, ferro, rame e manganese). Inoltre, ha proprietà antiossidante e antinfiammatoria, ha azioni antibatteriche e rinforza il sistema immunitario.

Si rivela un ottimo rimedio energetico in convalescenza, per gli sportivi e gli anziani e in tutti i casi in cui l’organismo è molto debilitato.

In più contiene acetilcolina e colina, utili per il sistema nervoso: la pappa reale può essere assunta dagli studenti in fase di preparazione agli esami o in previsione di un momento lavorativo intenso.

Può anche supportare la guarigione, poiché contiene sostanze antimicrobiche che contrastano virus e batteri responsabili dei malanni stagionali. Molti si preoccupano del fatto che la pappa reale potrebbe far ingrassare: in realtà nonostante sia un prodotto energetico che stimola l’appetito, aumenta anche il metabolismo cellulare che fa consumare più energia.

La farmacista consiglia

Phyto4life pappa reale è un integratore disponibile in flaconcini e compresse. Associa la pappa reale al ginseng, un rimedio naturale con proprietà tonico-adattogene, utili in caso di stanchezza. Il ginseng contiene sostanze in grado di favorire indirettamente la liberazione del cortisolo, l’ormone dello stress, migliorando la risposta adattativa dell’organismo in situazioni di indebolimento del sistema immunitario e di impegno fisico e mentale. Il cortisolo, infatti, aumenta la resistenza dell’organismo agli stress psicofisici.

I flaconcini sono più concentrati e offrono una rapida soluzione ricostituente in caso di convalescenza e nei periodi in cui l’organismo è più debilitato e ha bisogno di ricaricarsi.