Oli essenziali

La scelta dell’olio essenziale da diffondere negli spazi di vita dipende dai gusti personali, ma si può tenere conto dell’effetto sul benessere dell’organismo. Negli ambienti domestici gli oli essenziali, grazie ad un diffusore, riescono a profumare e a rendere accoglienti le stanze e in base ai loro benefici su corpo e mente ad ogni stanza possono essere assegnati specifici oli essenziali.

Ingresso

Appena si entra in casa è piacevole il profumo di arancio, dall’azione energizzante e antisettica, per infondere nell’aria una ventata di buonumore.
Anche il pino silvestre è tonificante, è utile la mattina presto appena svegli, per chi soffre di leggera ipotensione: allevia il senso di stanchezza in caso di stress e mancanza di sonno.

Cucina

Per disinfettare le superfici sono ottimi gli oli essenziali di tea tree e limone: si possono diluire con aceto bianco e acqua distillata in un flacone spray. Qualche goccia di olio essenziale di tea tree si può aggiungere al detersivo per migliorare la sua azione antibatterica.
Gli oli essenziali di menta e limone sono efficaci per via orale nel favorire la digestione. Attenuano i dolori addominali e contrastano l’aumento di gas, così come l’olio essenziale di timo. La menta piperita è anche utile come analgesico contro le coliche biliari, si può applicare come impacco, diluito in olio vegetale o si può inalare, sfruttando l’effetto calmante, soprattutto in caso di stress.
Un effetto poco conosciuto dell’eucalipto è la riduzione della glicemia. Nei mesi invernali la dieta più ricca di grassi e zuccheri e lo scarso movimento possono condurre all’iperglicemia, che a sua volta può portare al diabete di tipo II. L’olio essenziale di eucalipto può abbassare il livello di zuccheri nel sangue, in questo caso per somministrazione orale. Per via inalatoria ha azione antivirale, facendo dei suffumigi: si versano 10 gocce in mezzo litro d’acqua calda e si copre la testa con un asciugamano.

Studio

Per favorire concentrazione e memoria nelle intense giornate di studio o lavoro gli oli essenziali stimolanti come lavanda e menta piperita agiscono sulle funzioni cognitive e la circolazione, ritrovando l’energia necessaria per portare a termine gli impegni (lavanda).
La menta piperita, oltre a supportare la concentrazione, ha effetto distensivo con azione contro il mal di testa: dopo aver diluito l’olio essenziale in olio di mandorle, può essere applicato con un massaggio sulle tempie.
Per allentare le tensioni l’olio essenziale di limone è un efficace antistress e antiansia; oltre ad agire contro gli stati nervosi favorisce le funzionalità mnemoniche. Può essere diffuso nell’aria con un diffusore a ultrasuoni o inalandolo direttamente da un fazzoletto.

Bagno

Per l’igiene intima e la cura della pelle è indicato l’olio essenziale di tea tree, grazie alle sue proprietà antifungine e antibatteriche. Quindi, come rimedio cosmetico per uso esterno, è utile a trattare problemi dermatologici (acne, ferite, eczemi, punture di insetti), ma anche cistiti e vaginiti ricorrenti. Si può trovare nelle formule di detergenti, creme, lozioni che possono essere applicati su pelle e mucose. L’olio essenziale di tea tree può anche essere disciolto in acqua, ottenendo un collutorio per fare sciacqui in caso di afte e gengiviti. Diluito nei detergenti quotidiani e negli shampoo, conferisce un’azione antibatterica, lenitiva o antiforfora ai prodotti. Per effettuare lavaggi intimi può essere diluito nell’acqua insieme all’olio essenziale di timo contro vaginiti e candida.
Per uso cosmetico l’olio essenziale di timo, per le sue proprietà antibatteriche, è utile contro le infezioni della pelle, dermatiti, punture d’insetto e può essere diluito nello shampoo contro i capelli grassi e la dermatite seborroica, ma anche nei detergenti per la pelle acneica e grassa. Il suo potere antisettico lo rende un alleato contro dermatite, herpes e funghi.
L’olio essenziale di eucalipto, diluito nell’acqua della vasca, ha proprietà decongestionanti, utili in caso di influenza e raffreddore.

Camera da letto

Il bisogno di riposare bene durante la notte viene ostacolato dalla presenza di tosse e naso chiuso durante la stagione fredda. Gli oli essenziali più indicati hanno proprietà decongestionanti o calmanti, per favorire la respirazione liberando il naso e contrastando il mal di gola (limone, eucalipto) e rilassare l’organismo, allentando le tensioni accumulate durante il giorno (lavanda). Possono essere utilizzati per via esterna tramite suffumigi o per diffusione.
L’olio essenziale di eucalipto ha effetti antinfiammatorio sulle mucose delle vie respiratorie e fluidificante del muco, utili in caso di raffreddore e tosse. L’olio essenziale di limone completa la sua azione contro i sintomi influenzali, grazie all’azione antibiotica naturale. Entrambi possono essere utilizzati per effettuare suffumigi (disciogliere in acqua calda 4 gocce di olio essenziale di eucalipto e 4 gocce di olio essenziale di limone, respirare i vapori coprendo la testa con un asciugamano) in presenza di sintomi di influenza e raffreddore. Agiscono in sinergia contro virus e batteri nei mesi freddi e negli ambienti con poco ricambio d’aria, situazioni in cui è più probabile contrarre un’infezione.
Per intensificare l’azione balsamica può essere utilizzato l’olio essenziale di pino silvestre: purifica e profuma l’ambiente, oltre ad avere azione antisettica ed espettorante. In più per la sua azione stimolante, ha effetti positivi in caso di problemi sessuali e riduzione della libido. In alternativa possono essere diffusi nell’aria con un umidificatore, purificano l’aria e hanno azione rilassante.

Lavanderia

Per il bucato sono più indicati gli oli essenziali di origine floreale o dalle foglie, perché non causano macchie. Ad esempio, si può aggiungere in piccole quantità (qualche goccia) l’olio essenziale di lavanda all’ammorbidente normalmente utilizzato oppure si può preparare diluendo l’olio essenziale nell’aceto. L’olio essenziale di lavanda è ottimo anche per profumare i cassetti e gli armadi imbevendo del cotone posto all’interno di sacchetti di stoffa oppure su legni e gessetti.
L’olio essenziale di tea tree può essere utilizzato nei sacchetti per allontanare il rischio di muffa quando gli abiti rimangono chiusi negli armadi per diversi mesi, mentre gli oli essenziali di eucalipto e limone possono tenere lontani gli insetti.
Per la pulizia della casa è utile l’olio essenziale di tea tree, grazie alle sue proprietà antibatteriche, antivirali e antimicotiche. Diffuso nelle stanze il suo aroma balsamico depura l’aria di casa, allontana gli insetti in estate, mentre diluito in acqua agisce come antimuffa e disinfettante delle superfici e dei pavimenti (non in legno), per i sanitari del bagno, vetri e specchi.


La farmacista consiglia


La linea oli essenziali comprende prodotti 100% puri e naturali. Si possono utilizzare:

  1. per diffusione ambientale con l’utilizzo di un umidificatore;
  2. per inalazione secca diretta da un fazzoletto, umida con suffumigi o diluizione nell’acqua della vasca;
  3. diluiti all’interno di cosmetici;
  4. per toccature nel trattamento di piccoli tagli, ferite, herpes (lavanda, tea tree, timo);
  5. in lavatrice, aggiunti all’ammorbidente;
  6. per la pulizia della casa;
  7. per il benessere fisico e mentale, anche per somministrazione orale.

Olio essenziale albero del te

Per profumare guardaroba e cassetti i bio profumatori biancheria sono disponibili in diverse fragranze naturali (lavanda, magnolia, muschio bianco, narciso, talco, vaniglia e cannella), lasciano un gradevole profumo e una sensazione di pulito sui capi in armadio fino a 6 mesi.