Stanchezza? Come tornare produttivi

L’aria di primavera e il sole portano con sé la voglia di stare all’aperto e di muoversi, ma anche una serie di cambiamenti nella sfera psicofisica. Tutto l’organismo e, in particolare il metabolismo, si devono adattare alle nuove temperature e al maggior numero di ore di luce: non sempre siamo pronti ed efficienti nel seguire i nuovi ritmi della natura. Se si avvertono sensazioni di malessere, stanchezza e spossatezza, stress, che si ripercuotono anche sui livelli di concentrazione al lavoro e sull’umore, stiamo sperimentando i sintomi del cosiddetto ‘’cambio di stagione’’.

Sentire di non avere abbastanza energia a disposizione può essere dovuto anche alla diminuzione dell’appetito, che comporta la carenza di minerali e vitamine necessari per attivare il metabolismo e convertire gli alimenti in energia. Ciò è vero soprattutto per chi pratica attività sportiva: la ripresa degli sport all’aperto con la bella stagione ed un fisico sotto stress e senza forze possono compromettere le prestazioni.

Soluzioni per riattivare l’energia

Curare la nutrizione è la base di partenza per contrastare il “mal di primavera”. Una ricca colazione, dolce o salata, deve includere frutta fresca di stagione, yogurt e cereali, per garantire un corretto apporto energetico e affrontare al meglio la giornata. E a pranzo sono ottime le insalate, qualsiasi sia la loro versione. Per riattivare l’organismo è questo il momento di rimettersi in forma all’aria aperta, anche per ritrovare il benessere psichico e il buonumore, e per ricaricarsi di vitamina D (naturalmente sintetizzata sulla pelle quando ci si espone alla luce e al calore del sole).

Un aiuto dagli integratori

Per riportare energia e vigore a livelli adeguati la natura mette a disposizione diverse risorse con effetto tonico e adattogeno, che risollevano l’organismo dalla stanchezza:

  • pappa reale, un concentrato di proteine, zuccheri e vitamine, con effetti rivitalizzante e ricostituente;
  • rodiola (da Rhodiola rosea) originaria della Siberia. Contiene principi attivi che favoriscono la capacità di adattamento nelle situazioni difficili, accompagnate anche da lieve depressione, e la disponibilità di energia. Contrasta lo stress, sostiene le funzioni cognitive e favorisce il controllo del peso. Grazie alle proprietà tonico-adattogene, aumenta la resistenza alla fatica, allevia la stanchezza e riequilibra il tono dell’umore, con effetti positivi contro ansia, depressione e insonnia. Inoltre, stimola il metabolismo, favorendo la mobilizzazione dei grassi per la produzione di energia, e attenua la fame nervosa;
  • ginseng (da Panax ginseng), rimedio utile contro stanchezza fisica e mentale, quando è difficile soddisfare l’eccessiva richiesta di energia. Il ginseng ha azione tonico-adattogena, migliora la risposta dell’organismo allo stress, con benefici sulle funzioni cognitive, sui sistemi immunitario, endocrino e nervoso;
  • vitamine del gruppo B, indicate per contrastare stanchezza ed affaticamento, poiché supportano il nostro metabolismo energetico;
  • antiossidanti, per riequilibrare lo stress ossidativo a carico dell’organismo.

Stanchezza post-covid

Uno dei sintomi caratteristici dopo la guarigione dal Covid-19 è la comparsa di uno stato di affaticamento prolungato nel tempo e spossatezza invalidante, accompagnata da debolezza muscolare, problemi del sonno e tachicardia, denominato “fatigue” tipica del Long Covid. Una recentissima scoperta italiana ha correlato questi segni ad un deficit marcato di arginina, un aminoacido normalmente presente nel nostro organismo. L'arginina partecipa alla sintesi di creatina, fonte di energia cellulare, e favorisce la produzione di ossido nitrico, un vasodilatatore, utile per le funzioni del sistema immunitario e vascolare. Infatti, l’ossido nitrico influisce positivamente sull’apporto di sangue ai tessuti e quindi sulla loro funzionalità. Nei pazienti guariti dal Covid-19 che manifestano la tipica “fatigue” si sarebbe verificata un’alterazione del metabolismo dell’arginina. Lo studio, condotto dalla Fondazione Policlinico Universitario Gemelli IRCCS di Roma, ha evidenziato come l’assunzione associata di arginina e vitamina C per circa un mese apporti un miglioramento dei sintomi correlati alla stanchezza cronica.

La farmacista consiglia


Pratico da assumere anche fuori casa, Supportonic energy flaconcini è un integratore liquido con pappa reale, goji, rodiola e vitamine del gruppo B. Può diventare il tuo alleato naturale se avverti una maggior richiesta di energia e stress. Le vitamine B2 e B6 contribuiscono alla riduzione di stanchezza ed affaticamento, inoltre, insieme alla tiamina, concorrono a mantenere il normale funzionamento del sistema nervoso ed il metabolismo energetico. La rodiola può risultare utile anche per favorire il normale tono dell'umore. Le bacche di goji sono ricche di minerali (tra cui magnesio), vitamine B, C ed E, antiossidanti che contrastano l’effetto dei radicali liberi. La sua formula lo rende un ottimo ricostituente anche per anziani e sportivi.

Supportonic Energy

Se si ricerca un maggior effetto adattogeno si può associare Phyto4life ginseng capsule, indicato per chi deve affrontare una fase del lavoro impegnativa o un periodo di stress, e per chi pratica attività fisica di potenza. Adattandosi meglio allo stress, l’organismo migliora le condizioni psicofisiche, con effetti positivi sull’umore e sulla concentrazione.

Phyto4life Ginseng

Per riportare i livelli di arginina a valori normali, se si avvertono i sintomi della “fatigue” dopo l’infezione da Covid-19, si può assumere Mag4life energia bustine, un integratore con azione energetica e ricostituente, grazie ad arginina (2 g per busta), creatina, sali minerali e vitamine, tra cui vitamina C.

È inoltre indicato durante il cambio di stagione, in periodi stressanti e nelle giornate intense, quando le risorse non bastano, ma anche per gli sportivi durante la preparazione atletica o dopo l’allenamento, così come per il recupero post traumatico e operatorio.

Mag4life Energy